ISTUD SMART LEARNING – SEMINARIO INTERAZIENDALE
Sviluppare le capacità di incidere e influenzare
Lavoriamo sempre tramite gli altri: fin qui nessuna scelta. Ma come, in realtà complesse caratterizzate da fitte reti relazionali, facilitare la cooperazione da parte di colleghi e capi che non necessariamente dipendono da noi? Questo workshop propone una forma mentis e un insieme di strumenti per facilitare la cooperazione e ottenere un consenso sentito. Non è un corso sul “public speaking”. Non parte dal paradigma “come convinco l’altro” ma da modalità rispettose dell’altro tramite le quali ingaggiare l’attenzione, motivare l’ascolto, gestire i dubbi, facilitare un apprendimento reciproco e promuovere l’azione.
Panoramica del seminario
Persone consapevoli che incidere sulla realtà organizzativa richiede competenze comportamentali che vanno ben oltre il semplice utilizzo della leva gerarchica o di potere. Persone disposte a mettersi in gioco, che vogliono acquisire strategie e modalità di influenzamento etiche, basate sull’apprendimento reciproco e che possano potenziare le proprie capacità gestionali e di leadership.
- Capire da quale insieme di fattori dipenda la capacità complessiva d’influenzamento
- Conoscere la propria strategia istintiva di influenzamento e valutare la sua efficacia rispetto a contesti e a interlocutori diversi
- Far propria una forma mentis, una strategia e degli strumenti utili per aumentare la propria capacità d’ influenzamento, tenendo conto del contesto e degli interlocutori
- Allenarsi ad una maggiore efficacia nell’influenzare pensieri ed azioni altrui sperimentandosi su casi attuali proposti dai partecipanti.
- Le leve di persuasione
- L’’influenzamento: un modello di riferimento
- Nei panni dell’altro: il modello dei quattro quadranti di Hermann
- Integrare l’arte della proposizione (advocacy) con quella dell’ascolto e dell’esplorazione (Inquiry)
- L’ascolto allargato: contestuale ed emotivo
- Le neuroscienze, l’economia comportamentale ed i processi decisionali
- Le gestione delle resistenze e dei dubbi: empatia e relazione con l’altro
- Conoscere – per saperle gestire – le differenze che contano nell’influenzamento: i valori, le motivazioni, le tipologie di attenzione e di orientamento ai fatti, alle relazioni e al tempo; i criteri decisionali
- Come impostare la propria strategia: dagli obiettivi alla scelta dei contenuti, della struttura, della forma e dello stile

Morag Mc Gill
Laurea in Lettere e Storia conseguita in Australia insieme a un diploma post laurea in Educazione (Dip Ed), è Istruttore di Mindfulness dal 2010 (Centro Italiano di Studi Mindfulness). Corporate Trainer e Coach, è certifcata PCC (Professional Certified Coach) con l’ICF ed è Certified Associate con diverse organizzazioni internazionali, tra cui MGSCC (Marshall Goldsmith Stakeholder Centred Coaching) Core Quality International (Core Quadrants Trainer) Hogan World Wide e Emergenetics. Le aree di expertise sono lo sviluppo personale e relazionale, self leadership e leadership, l’arte di incidere e influenzare, il coaching e l’intelligenza collaborativa. Ha lavorato sia per multinazionali (Merck Serono e Korn Ferry International) che per società boutique di consulenza con ruoli manageriali. Tiene relazioni per convegni aziendali (NEC, Nice,) e Associazioni Professionali come IRSA (Servizi e Formazione per Imprese e Intermediari Assicurativi) e ICF Italia (International Coach Federation) ed è Coach per l’MBA internazionale SDA Bocconi.